Sul filo di un calcio d'angolo

Avete presenti i geni che indovinano i risultati delle partite? Per me, è solo gente fortunata, perchè ci sono così tante varianti, che si, puoi anche immaginare il tipo di partita, ma il risultato rimane appeso al gancio della fortuna finché un soffio di vento, una pallonata o un rimpallo, non lo catturano. Capire le partite in corso (o anche dopo) è tutt'altra cosa, decisamente più degna di riconoscimento. Poco più di tre minuti, tre, l'inizio del secondo tempo, e diversi di voi hanno visto il grande risveglio della Roma, come se il calcio d'angolo da cui è venuto il primo gol, fosse stato un evento raro. Il Brescia ha fatto le barricate, sperando che inseguendo qualsiasi pallone in uscita dalla sua metà campo, forse ne avrebbe trovato uno fortunato. Il pallone fortunato l'abbiamo trovato prima noi, sull'ennesimo corner battuto malissimo, e finiamola con l'ipotesi schema, quei corner battuti a uscire, con Smalling che trova la palla e la colpisce come può (non come vuole, altrimenti la metterebbe sotto il sette), sono una questione di fisico e di fortuna, con un pallone innocuo che una deviazione trasforma in gol (nell'occasione del terzo gol, storia identica, con una deviazione che si trasforma in assist). Non è una critica alla Roma, ci sono partite così, avete presente Roma Cagliari? Cosa pensate che in quell'occasione Fonseca non abbia detto nulla alla squadra, e stavolta si? Ripeto, non è una critica alla squadra, ma alla partita, a come viene vista e raccontata. La rivoluzione del secondo tempo è un pallone deviato che lento lento s'infila in porta. La rivoluzione del secondo tempo è un Brescia che una volta vistosi saltare il piano A, scopre di non aver un piano B o di non avere la forza per sostenerlo. La rivoluzione del secondo tempo è negli spazi che il Brescia confuso ci lascia. E' da queste partite che bisogna imparare, bisogna imparare che diciassette calci d'angolo tirati a c***o non ce li possiamo permettere. Sono anni, ma tanti, e mi siete tutti testimoni, che battiamo calci d'angolo indegni (non che i cross su azione siano molto meglio), ma è possibile che non si faccia nulla per migliorarli? Forse sono io che me la faccio sotto, ma i cross degli avversari, sia che ci siano parecchi attaccanti avversari a riceverlo, sia che ce ne sia mezzo, spesso sono pericolosissimi, i nostri invece sono quasi sempre leggibilissimi o addirittura, quando Kolarov prende bene la mira, finiscono sul fondo schiena  del terzino messo a ribattere. Si dice che Dio sia nei dettagli, beh, siamo una squadra lontana da Dio.

P.S. Al prossimo gol che verrà da angolo analogo, mi raccomando pensate allo schema e alla mia follia, non chiedetevi "quanti gol avremmo fatto, se avessimo battuto angoli migliori?".

Scusa ma tutto il Pippozzo è x dire che facciamo dei cross di me**a oppure mi son perso qualcosa?

aleforzaroma ha scritto:Scusa ma tutto il Pippozzo è x dire che facciamo dei cross di me**a oppure mi son perso qualcosa?

Era per dire che facciamo cross di me**a, che non cerchiamo correttivi e che gli equilibri di una partita sono sottilissimi e che la lettura della stessa ne deve tener conto.

Concordo sulla modalità di calciare gli angoli, a volte addirittura non si elevano sopra il metro di altezza...però bisogna anche dire che alcuni gol li abbiamo fatti da corner, è però evidente che la percentuale rimane molto bassa.

Non concordo sul fatto che l'episodio fortunato è arrivato prima a noi, cioè non era un 50% di occasioni, col tempo sarebbe diventato un 95 - 5

Io non ho detto che la vittoria non sia meritata, tutt'altro (mi riferivo alle partite in generale, non a quella col Brescia nello specifico), dico solo che il gol poteva arrivare da angoli precedenti (quindi nessun secondo tempo con altra mentalità) o poteva venir dopo, in un secondo tempo che poteva tranquillamente ricalcare il primo. Giocare sull'uno a zero cambia tutto, specie se l'altra squadra ha progettato solo di giocare per lo zero a zero. I calci d'angolo, insieme ai tiri in porta, sono fra le poche statistiche che possono davvero spiegare una partita, non tutte le fesserie sul possesso palla o la percentuale di passaggi riusciti. Quindi, per me, vittoria meritata, ma ripeto, non ho visto un cambiamento dal giorno alla notte della Roma dopo l'intervallo, non ce n'è stato il tempo, abbiamo visto il cambiamento tra prima e dopo l'uno a zero.

P.S. Abbiamo fatto qualche gol da calcio d'angolo, tirandoli in modo così infame, pensa se li avessimo battuti bene.

QuattroTreTre ha scritto:Io non ho detto che la vittoria non sia meritata, tutt'altro (mi riferivo alle partite in generale, non a quella col Brescia nello specifico), dico solo che il gol poteva arrivare da angoli precedenti (quindi nessun secondo tempo con altra mentalità) o poteva venir dopo, in un secondo tempo che poteva tranquillamente ricalcare il primo. Giocare sull'uno a zero cambia tutto, specie se l'altra squadra ha progettato solo di giocare per lo zero a zero. I calci d'angolo, insieme ai tiri in porta, sono fra le poche statistiche che possono davvero spiegare una partita, non tutte le fesserie sul possesso palla o la percentuale di passaggi riusciti. Quindi, per me, vittoria meritata, ma ripeto, non ho visto un cambiamento dal giorno alla notte della Roma dopo l'intervallo, non ce n'è stato il tempo, abbiamo visto il cambiamento tra prima e dopo l'uno a zero.

P.S. Abbiamo fatto qualche gol da calcio d'angolo, tirandoli in modo così infame, pensa se li avessimo battuti bene.

... su questo hai ragione,anche stasera ho visto angoli battuti male,peccato perche' i saltatori e la stazza certo non ci mancano!

A me piace come li batte l'Atalanta, tirati sul filo di un palo, con un attaccante pronto a metterla dentro.